Le zucchine (o zucchini) sono originarie dell’America centro-meridionale, hanno forma a cilindro o comunque tondeggiante, polpa bianca e semi, buccia verde, scuro o chiaro, uniforme o venata e punteggiata. La pianta ha fiori che sono utilizzati in cucina. Le zucchine sono gradite e consumate in molti modi: a crudo negli antipasti, grigliate o trifolate nei contorni; fritte e con esse i fiori, dopo essere stati immersi in pastella; stufate e inserite in frittate o aggiunte alla pizza; comprese in minestroni, condimenti per pasta, risotti.
Le zucchine sono un ottimo accompagnamento per secondi di carne, pesce, formaggi e uova e cotte al forno ripiene sono deliziose. Il loro contenuto calorico è modestissimo essendo essenzialmente acqua, sono reperibili tutto l’anno, particolarmente digeribili e hanno proprietà antinfiammatorie e lassative. Erano usate nell’antichità per favorire il sonno, rilassare la mente e reintegrare le energie perdute. Importante ricordare che le zucchine hanno un sapore quasi neutro, quindi non altera o si sostituisce a nessun altro sapore e possono essere considerate un delicato e prezioso apporto ad altri alimenti. La loro cottura non deve essere troppo prolungata e possono essere profumate con erbe aromatiche.
L’attenzione nella scelta delle zucchine deve valutare la consistenza, che deve essere soda, la tensione e brillantezza della buccia e la dimensione, che deve essere preferita piccola per l’assenza dei semi. Rispetto a ciò, zucchine piccole possono essere pulite semplicemente tagliando le estremità, mentre per le più grandi è consigliato togliere i semi. La loro conservazione è in frigorifero per tre o quattro giorni.